In ambito professionale, nonostante alla donna sia riconosciuta una migliore capacità di gestione della squadra, una maggiore flessibilità nonché capacità emotiva, le viene spesso attribuito un livello minore di leadership, specialmente quando si tratta di impieghi tecnici, che prevedono un percorso di studi e una formazione scientifica. A che cosa è dovuta questa scarsa presenza di donne nelle aree tecniche? Secondo un sondaggio affidato a Mg Research il motivo principale a detta della maggioranza degli intervistati (60% donne e 40% maschi) sono i pregiudizi che vedono difficilmente una donna vestire i panni di un tecnico o di un ingegnere. Gli stessi pregiudizi spesso purtroppo guidano inconsapevolmente i ragazzi nella scelta del loro percorso scolastico. Si pensa che le donne non siamo portate per le materie scientifiche, eppure un quarto delle studentesse intervistate manifesta una propensione verso le aree tecniche.
